Il pilota trentino trova il migliore spunto in entrambe le ascese di ricognizione. Simone Faggioli è subito dietro, Tosini migliore dei piloti di casa.
Grande spettacolo sulla Malegno-Ossimo-Borno dove oggi il 50° Trofeo Vallecamonica ha finalmente riacceso i motori a quasi due anni dall’ultima volta. La cronoscalata organizzata dall’Automobile Club Brescia riporta quest’anno sulla celebre ascesa camuna il Campionato Italiano Velocità Montagna, terzo appuntamento, che quest’oggi ha affrontato le due salite di ricognizione.
Pur a porte chiuse per rispettare le normative anti Covid-19 previste, l’evento ha attirato su di sé un grandissimo interesse scaturito in modo particolare sul web e sui social. Sportivamente la giornata è vissuta nel segno di Christian Merli e della sua Osella FA30 Lrm (Vimotorsport) capace di trovare subito la quadra d’assetto segnando per due volte il tempo di riferimento. Le temperature piuttosto alte hanno ovviamente impostato il lavoro di tutti i piloti nella ricerca dei migliori set-up per consentire la migliore resa degli pneumatici, valore che domani potrebbe ritenersi fondamentale per la lotta alla vittoria.
“Se fa molto caldo potremmo avere un pochino di difficoltà. Sarà una gara tosta, come sempre da queste parti – ha commentato Merli – la prima parte è molto tortuosa e con un grip non ottimale. Nella parte iniziale ho fatto molta fatica nel secondo giro, quindi credo che sia lì che si potrebbe fare la differenza”.
Il confronto tra Christian Merli e il pluricampione italiano ed europeo Simone Faggioli è stato ovviamente subito confermato anche dai tempi. Il pilota toscano sulla Norma Bardahl M20 FC (Best Lap) è stato in entrambe le manche subito dietro al rivale, attento alle reazioni della sua sport prototipo per affinare il pacchetto tecnico in vista della gara.
“Nella prima manche ero più in difficoltà, al secondo passaggio ho preso più fiducia sia con la strada che con la macchina. – ha commentato Faggioli – È una gara che con le vetture 3000 va fatta più volte prima di interpretarla al meglio, ma sono fiducioso per domani. Penso che con Christian sarà difficile ma noi come sempre ci proveremo”.
Dietro ai due la situazione sembra ancora più livellata con tanti piloti che si sono migliorati tra le due manches e promettono scintille per la vittoria. L’attuale leader della serie tricolore, Domenico Cubeda (Osella FA30/Cubeda Corse) all’esordio al Trofeo Vallecamonica è parso soddisfatto, mentre Diego Degasperi (Osella FA30/Best Lap) ha accusato un peggioramento tra le due ascese che lo obbligherà questa sera ad un importante debrief con il suo team. In top ten bene anche Franco Caruso (Norma M20FC/Vesuvio), Achille Lombardi con l’Osella PA2000 (Vimotorsport) e il giovane Luigi Fazzino che al Parco Chiuso di fine giornata ha ammesso di essersi trovato molto bene sul percorso camuno con la sua Osella PA2000 (Fazzino Motorsport).
Entrerà sicuramente in partita anche Omar Magliona (Osella PA2000/Magliona Motorsport) che dopo un ottimo riferimento in manche 1 ha dovuto alzare il piede nella ripetizione del pomeriggio per aver strisciato su di un marciapiede dopo un’uscita troppo stretta da una curva. Anche Federico Liber (Formula Gloria C8P-Evo/Alby Racing Team) ha girato bene al mattino ma è stato poi rallentato da un problema con il fissaggio della carrozzeria. Non si è smentito nemmeno Fausto Bormolini (Reynard K02/Furore Motorsport), che qui ha vinto nel 2014, e Sergio Farris (Lola FA30 Evo Fuchs/Speed Motor) impegnato nella messa a punto della nuova vettura.
Tra i piloti locali, non è andata troppo bene a Mirko Zanardini, fermo per un problema meccanico alla sua Wolf GB08 Thunder nella nuova versione Hillclimb già al mattino. Il team ha lavorato con impegno e il driver bresciano sarà regolarmente al via domani. Il migliore di oggi è stato invece Luca Tosini (Wolf GB08 Thunder/Historika Motorsport) che si candida per un posto nelle zone alte della classifica.
Da segnalare poi, sempre relativamente ai bresciani, l’ottimo Giorgio Mendeni di Ossimo (Peugeot 208/3B Racing Club) in Gruppo A; Pablo Biolghini (Porsche 991 GT3 Cup) in evidenza in GT così come Sebastiano Frijo (Lamborghini Huracan Super Trofeo/Squadra Corse Angelo Caffi). In Gruppo N promette bene Battista Pedretti (Mitsubishi Lancer Evo X), mentre in ProdE ha girato bene Gian Antonio Franzoni (Citroen Saxo VTS). Bene anche papà Mendeni, al secolo Bortolo, con la Renault Clio RS Light (3B Racing Club) in ProdS. In Racing Start è nutrito il gruppo dei locali con Eric Zerla (Mini Cooper S), Stefano Gheza di Borno (Mini Cooper JWC/Squadra Corse Angelo Caffi) e Alessandro Leidi (Honda Civic Typer-R) che si candidano per la vittoria. In RSCup, come da pronostico, potrebbe essere feudo di Ilario Bondioni con la Volkswagen Golf della Elite.
Miglior tempo in prova per le Auto Storiche a favore del toscano Ennio Bragagni Capaccini sulla ammirata Giada T118 di 4° Raggruppamento. Tra i protagonisti assoluti anche il reggiano Giuseppe Gallusi sulla bella Porsche 935 in livrea Martini di 3 raggruppamento.
Nella giornata di domani, l’azione inizierà sempre alle 9:00, con la prima manche di gara alla quale seguirà la seconda in partenza, salvo cambiamenti, alle 13:30. Proprio alle 13:30 partirà la diretta curata da ACI Sport. MS MotorTV (229 Digitale Terrestre) sarà in diretta dall’inizio, mentre alle 15:30 il segnale passerà su ACI Sport TV (228 SKY). Diretta streaming anche sui social (@acisporttv, @civelocitamontagna, @trofeovallecamonica, @acibrescia), su TeleBoario (CH 623 del Digitale Terrestre), in replica alle 19:35 sul canale 61, e in streaming Facebook su Più Valli TV e Più Valli Sport.
Aggiornamenti ovviamente tramite i social del Trofeo Vallecamonica e sul sito web trofeovallecamonica.it